domenica 28 settembre 2008

LETTERA DEL CONSIGLIERE VETRANO VITO AL SINDACO E ALL'ASSESSORE ALL'AMBIENTE

RICICLARE IL TETRA PACK OGGI E' POSSIBILE

Il servizio di raccolta differenziata dei contenitori Tetra Pack è già attivo in più di 2000 Comuni italiani, grazie a specifici accordi di riciclo raggiunti con le Istituzioni locali. Queste confezioni possono essere quindi avviate a raccolta differenziata, dopo essere state sciacquate e appiattite.
Sono già 22 milioni gli italiani che oggi contribuiscono al riciclo dei contenitori Tetra Pack. Nel 2007 circa 700 milioni di confezioni, pari a 13mila tonnellate, sono state riciclate per generare nuova carta e cartone. I contenitori Tetra Pack sono riciclabili al 100% e da essi si produce Cartalatte™, Cartafrutta™ ed Ecoallene®, la differenziazione di tali prodotti porterebbe entrate finanziarie al nostro comune.

Per questi motivi il sottoscritto Consigliere Comunale Vetrano Vito

CHIEDE

- che l’Amministrazione Comunale sostenga questa iniziativa attraverso una campagna informativa, per far sì che i cittadini riciclino gli appositi contenitori con il marchio Tetra pack (latte, vino, succhi di frutta, ecc.)non mischiandoli con altri cartoni;

- che i contenitori Tetra Pack vengano inseriti nel calendario della raccolta differenziata distribuito alle famiglie;

Vi invito a Visitare il sito www.tetrapack.it e per maggiori informazioni su come un comune/gestore, come il nostro, può attivare il servizio di raccolta differenziata dei cartoni per bevande Contattate Comieco, ai seguenti recapiti:
COMIECO indirizzo web: www.comieco.org
tel: 06-8550931 fax 06-85304815

FRANCESCA ZANIN MAIL: zanin@comieco.org
Oppure contattando TETRA PAK al tel 0522-263785


mercoledì 24 settembre 2008

LA NOTTE DEI BRIGANTI - 3^ Edizione

Vi segnaliamo che domenica 5 ottobre a Grottaglie(TA), presso il Castello Episcopio, avrà luogo la terza edizione de La Notte dei Briganti, organizzata ancora una volta dall'associazione politico-culturale Sud In Movimento di Grottaglie, la quale col Presidio permanente No discariche da tempo si sta battendo per fermare l'ampliamento di una discarica per rifiuti industriali già esistente.
La Notte dei Briganti, è un progetto culturale, pensato e concepito all’interno dell’associazione Sud in Movimento. L’evento si caratterizza per la sua vocazione fortemente ambientalista, ma non solo, come è deducibile dal titolo stesso, vuole riscoprire e valorizzare la storia del territorio e delle sue genti, riaprendo un capitolo, da ormai molto tempo vacuamente richiamato, ma mai realmente affrontato e risolto, per l’appunto, quello della “questione meridionale”.
Per affrontare compiutamente questo tema non ci si può esimere dal rivisitare e ricordare, da un punto di vista storico e non solo, la vicenda del Brigantaggio meridionale, che a suo modo, pur emendabile per certi versi, rappresenta il baluardo più recente della lotta meridionale per l’affermazione di prerogative e diritti dei popoli di queste terre.
Questa manifestazione, rispettando in pieno il principio della valorizzazione del territorio, cogliendo oltretutto l’occasione per il rilancio dei pregi artistici e culturali dei territori, guardando soprattutto ai giovani, prevede al suo interno il “Music Festival delle Province Meridionali”, dibattiti tematici, esposizioni artistiche e stand informativi.
Il festival appena menzionato è tutto mirato alla valorizzazione e promozione dei gruppi emergenti delle province meridionali, non escludendo assolutamente, le altre realtà o i gruppi musicali, gli artisti, provenienti dalle altre parti del mondo, anzi, al contrario, è vista come una grande opportunità di confronto, integrazione e crescita, in pieno rispetto dello spirito che muove l’idea di questo evento, cioè di apertura al mondo, di collettivizzazione degli impegni sociali, culturali e politici, che sin dalla sua fase embrionale, ha permesso di ottenere grande sostegno morale e materiale dai cittadini, dalle associazioni, dai comitati e dalle istituzioni locali, riscuotendo un grande successo tra il pubblico e soprattutto tra i giovani.
Il tema generale dell’evento sarà: l’ambiente, con particolare riferimento all’ecosostenibilità, le energie rinnovabili, l’autodeterminazione dei popoli, la tutela del territorio ed in questa edizione si parlerà anche di raccolta differenziata.


LA NOTTE DEI BRIGANTI

Domenica 5 ottobre 2008 Grottaglie (Taranto) Castello Episcopio e Largo Immacolata.

START: Ore 17.00 Per la Raccolta Differenziata, le Energie alternative e la Democrazia dei Popoli.

ASSEMBLEA NAZIONALE dei Comitati impegnati sul territorio.


Spazio culturale:
Stand informativi dei comitati e delle associazioni;
Mostre d'arte e scultura;
Estemporanee di pittura;
Bancarella del DREAD;
Stand espositivi artigianali;
Proiezioni video;
Proiezioni cortometraggi;
Artisti di strada;
Animazioni per bambini.

Spazio concerti:
"NAUSICAA"Rithm'n'Blues - Rock Blues - (Grottaglie)

"TARANTA,PROVINCIA ENSAMBLE"Pizzica e Folk - (Palagiano-Grottaglie)

"SFK(SudFoundationKrù) - SCIAMANO - SCIACALLO - ROBERTOTTO" Rap-Hip-hop - (Palagiano-Taranto)

"HELTER SKELTER"Rock-Pop Italiano - (Brindisi)

"SRF - Senzarancorefran "Rock - (Lecce)

"DANCE-HALL"Raggae - (Grottaglie)

venerdì 19 settembre 2008

Il sogno americano, e gli italiani lo sognano

Yes, we can - Il successo di uno slogan

I Giovani in Movimento sono con Obama


Non so se sia stato proprio Barack Obama ad averlo ideato. E' più probabile sia stato il suo enorme staff.
Ma chiunque sia stato passerà alla storia: "Yes, we can" è forse lo slogan più incisivo, potente e collettivo di sempre, al pari solo forse di "Think small" di Bill Bernbach e "Hasta la victoria siempre" del comandante Che Guevara.

Ma qual'è il segreto che si cela dietro al successo clamoroso di queste tre parole?
Innanzitutto il numero. Semplicemente tre parole; una frase chiara, corta, semplice, forse addirittura con troppe parole per essere uno slogan. Tre parole potenti e polivalenti allo stesso tempo, parole di uso comunissimo eppure potenti e profonde.

Yes è la prima parola. Essa è forse la parola più significativa di tutto lo slogan; sprigiona un potentissimo sentimento di ottimismo che deve essere la base e il punto di partenza di qualsiasi cambiamento.
Obama vuole cambiare l'America e quindi il mondo, ma per farlo è necessario l'ottimismo della gente, la speranza di un futuro migliore, la fiducia. Un particolare importante è la virgola dopo la parola "Yes".
Essa segna, sintatticamente parlando, una pausa, e diviene fondamentale per comprendere il significato di tutto lo slogan: dopo aver pronunciato la parola "yes", ossia dopo aver chiarito che è l'ottimismo il punto di partenza, la pausa segna un momento di riflessione, un momento in cui ognuno deve guardare dentro sè stesso e capire se è dotato di questo sentimento positivo.

We è la parola centrale. La sua posizione non è casuale, ma richiama esplicitamente il suo significato profondo.
"We", infatti, significa noi, e in senso lato tutta la comunità, tutta l'unità di menti e corpi dell'America. La sua posizione non è casuale, dicevo, perchè "allaccia" la prima parola alla seconda. E' questo il suo significato: il popolo deve essere unito per poter effettuare un cambiamento; nessuno da solo può cambiare il mondo, nè io, nè tu, nè lui, ma NOI. L'ottimismo quindi è la base di partenza, ma è l'unione di intenti e di sforzi che può far realizzare il cambiamento.

Can è il verbo e la parola conclusiva e dunque la parola più intensa e potente di tutta la frase.
Esso è un verbo ausiliare modale che ha due significati: poter fare e saper fare.
In entrambi i significati, "can" non vuole esprimere un tentativo, ma una volontà tenace e decisa di arrivare fino in fondo; di poter fare proprio perchè si sa fare, ovvero di cambiare il mondo perchè si è capaci di cambiare il mondo. Gli americani possono cambiare il l'America e sanno come si cambia l'America.

"Yes, we can" è un messaggio forte, intenso, che parla dritto al cuore della gente.
Il cambiamento è possibile, ma esso parte dall'ottimismo e prende il volo con la collaborazione.


lunedì 1 settembre 2008

STOP INCENERITORI - L'ALTERNATIVA C'E'!



Video lezione realizzata dal giornalista Matteo Incerti sul ciclo integrato alternativo ad inceneritori e mega discariche: riduzione, raccolta porta a porta, compostaggio, trattamento meccanico biologico "a freddo", strategia Rifiuti Zero.